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Nella Corte di Palazzo Caetani, domani alle ore 19, l’associazione culturale Archeoclub d’Italia concluderà il suo ciclo di incontri dedicati alla “Via Appia. Regina Viarum”. Si tratta dell’ultimo di 5 incontri organizzati dall’associazione culturale Archeoclub d’Italia sede di Cisterna di Latina e tenuti dalla dottoressa archeologa Carla Vaudo.
Nella conferenza di domani si racconterà della genesi della via Appia, saranno dai cenni sul sistema viario antico romano e trattati alcuni degli elementi archeologici di maggior rilevanza presenti nel tratto compreso tra Velitrae (odierna Velletri) e Minturnae (odierna Minturno).
L’evento, patrocinato dal Comune di Cisterna di Latina, è inserito nel calendario di appuntamenti volti a promuovere la candidatura della Via Appia come patrimonio dell’UNESCO.
Oltre all’archeologa Vaudo, interverranno l’architetto Liliana De Bonis, presidentessa dell’Archeoclub della sezione di Cisterna di Latina, il sindaco di Cisterna, Valentino Mantini, l’assessora alla Cultura, Maria Innamorato e la delegata al Turismo, Spettacolo ed Eventi, Aura Contarino.
“VIA APPIA. REGINA VIARUM.”
È il nome de Protocollo d’intesa istituito per il riconoscimento della Via Appia nella lista del patrimonio mondiale dell’Unesco.
Tra i firmatari, oltre al Ministero della cultura e alle Regioni Lazio, Campania, Basilicata e Puglia, 13 Comuni della provincia di Latina: Cisterna, Latina, Norma, Sermoneta, Sezze, Pontinia, Terracina, Monte San Biagio, Fondi, Itri, Formia, Gaeta e Minturno.
Per l’occasione, sarà organizzato un ciclo di eventi allo scopo di valorizzare i territori ricadenti nel sito e permetterne una riqualificazione urbana, paesaggistica e una valorizzazione socioeconomica concreta.
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922_Archeoclub - Appia - 08.06.2023.pdf
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Last update: 7 November 2024, 12:27