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Description
Un libro che racconta di vita vissuta e che vuole aiutare gli altri a vivere meglio.
In “Ansia a prima vista”, l’autrice Tiziana Quattrocchi, insegnante di scuola dell’infanzia e assistente sociale, racconta di se stessa, delle sue tante prove e sfide alle quali non si è mai sottratta.
Tiziana vive a Cisterna e da piccola ha scoperto di soffrire di una malattia rara, l’anemia di Fanconi, i cui sintomi sono l’eccessiva stanchezza, la presenza di lividi su tutto il corpo, le ossa che non crescono.
Ha subito vari trattamenti, tra cui la chemioterapia, ed ha rischiato di morire.
All’età di 13 anni ha avuto un difficilissimo intervento chirurgico, il trapianto di midollo osseo donato da un signore di Londra, ed è stata sottoposta a cure molto invasive e a una lunghissima riabilitazione che l’ha tenuta isolata dal resto del mondo nel periodo della vita in cui si ha più bisogno di stare con gli altri per condividere esperienze ed emozioni.
Questo passato difficile ha lasciato dei segni profondi, rendendo Tiziana particolarmente vulnerabile allo sviluppo di problemi psicologici tra cui l’ansia, che le procurava terribili attacchi di panico, non la faceva uscire di casa, le offuscava la mente, il contatto fisico la terrorizzava.
Ma la Tiziana ha dimostrato una forza inaspettata nell’affrontare anche questa prova e ha chiesto aiuto ad una psicoterapeuta che, come scrive nel suo libro, le ha “insegnato la differenza tra vivere e sopravvivere”.
L’appuntamento con un libro emozionante e in grado di dare speranza è per domenica 2 luglio alle ore 18,00 nella corte di Palazzo Caetani.
Interverranno l’autrice Tiziana Quattrocchi, il sindaco Valentino Mantini, l’assessore alla Cultura Maria Innamorato, la psicoterapeuta Debora Jeric. Modererà Aura Contarino, delegata Spettacolo, Turismo ed Eventi.
In “Ansia a prima vista”, l’autrice Tiziana Quattrocchi, insegnante di scuola dell’infanzia e assistente sociale, racconta di se stessa, delle sue tante prove e sfide alle quali non si è mai sottratta.
Tiziana vive a Cisterna e da piccola ha scoperto di soffrire di una malattia rara, l’anemia di Fanconi, i cui sintomi sono l’eccessiva stanchezza, la presenza di lividi su tutto il corpo, le ossa che non crescono.
Ha subito vari trattamenti, tra cui la chemioterapia, ed ha rischiato di morire.
All’età di 13 anni ha avuto un difficilissimo intervento chirurgico, il trapianto di midollo osseo donato da un signore di Londra, ed è stata sottoposta a cure molto invasive e a una lunghissima riabilitazione che l’ha tenuta isolata dal resto del mondo nel periodo della vita in cui si ha più bisogno di stare con gli altri per condividere esperienze ed emozioni.
Questo passato difficile ha lasciato dei segni profondi, rendendo Tiziana particolarmente vulnerabile allo sviluppo di problemi psicologici tra cui l’ansia, che le procurava terribili attacchi di panico, non la faceva uscire di casa, le offuscava la mente, il contatto fisico la terrorizzava.
Ma la Tiziana ha dimostrato una forza inaspettata nell’affrontare anche questa prova e ha chiesto aiuto ad una psicoterapeuta che, come scrive nel suo libro, le ha “insegnato la differenza tra vivere e sopravvivere”.
L’appuntamento con un libro emozionante e in grado di dare speranza è per domenica 2 luglio alle ore 18,00 nella corte di Palazzo Caetani.
Interverranno l’autrice Tiziana Quattrocchi, il sindaco Valentino Mantini, l’assessore alla Cultura Maria Innamorato, la psicoterapeuta Debora Jeric. Modererà Aura Contarino, delegata Spettacolo, Turismo ed Eventi.
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Last update: 7 November 2024, 12:28