Municipium
Descrizione
La Fiera della Ricalata, e con essa le tradizioni, entra nelle aule delle scuole di Cisterna.
Da alcuni giorni, infatti, gli alunni delle classi terze di tutti gli istituti di scuola primaria di Cisterna, stanno svolgendo dei laboratori sulla figura del buttero e del suo inseparabile compagno, il cavallo.
l laboratori sono condotti dall’artista Maria Pia Biagini e stanno dando la possibilità ai bambini di potersi esprimere in maniera personale e creativa secondo le proprie attitudini.
Gli alunni stanno utilizzando varie tecniche pittoriche, anche miste, spesso utilizzando materiali di riutilizzo o riciclo al fine di sensibilizzare al rispetto dell’ambiente.
I bambini imparano attraverso l'esplorazione, la manipolazione, la sperimentazione di tecniche grafico-pittoriche, la costruzione, la rappresentazione. La possibilità e l’opportunità di esprimere liberamente, attraverso il segno e il colore, le proprie emozioni e se stessi favorisce la costruzione della propria identità.
"L’obiettivo - affermano l'assessora alla Cultura, Maria Innamorato, e la delegata al Turismo, Spettacolo ed Eventi, Aura Contarino - è di accompagnare il bambino nell’esplorazione della propria manualità e fantasia, nonché la conoscenza e il valore delle tradizioni locali. Tradizioni che oggi ancor di più vanno trasmesse e valorizzate, proprio per l’importanza di trasferire ai più piccoli l’importanza delle radici per la loro più solida costruzione verso il futuro".
Da alcuni giorni, infatti, gli alunni delle classi terze di tutti gli istituti di scuola primaria di Cisterna, stanno svolgendo dei laboratori sulla figura del buttero e del suo inseparabile compagno, il cavallo.
l laboratori sono condotti dall’artista Maria Pia Biagini e stanno dando la possibilità ai bambini di potersi esprimere in maniera personale e creativa secondo le proprie attitudini.
Gli alunni stanno utilizzando varie tecniche pittoriche, anche miste, spesso utilizzando materiali di riutilizzo o riciclo al fine di sensibilizzare al rispetto dell’ambiente.
I bambini imparano attraverso l'esplorazione, la manipolazione, la sperimentazione di tecniche grafico-pittoriche, la costruzione, la rappresentazione. La possibilità e l’opportunità di esprimere liberamente, attraverso il segno e il colore, le proprie emozioni e se stessi favorisce la costruzione della propria identità.
"L’obiettivo - affermano l'assessora alla Cultura, Maria Innamorato, e la delegata al Turismo, Spettacolo ed Eventi, Aura Contarino - è di accompagnare il bambino nell’esplorazione della propria manualità e fantasia, nonché la conoscenza e il valore delle tradizioni locali. Tradizioni che oggi ancor di più vanno trasmesse e valorizzate, proprio per l’importanza di trasferire ai più piccoli l’importanza delle radici per la loro più solida costruzione verso il futuro".
Ultimo aggiornamento: 7 novembre 2024, 12:37