Municipium
Descrizione
Sono partiti i lavori, finanziati dal Pnrr, per la realizzazione del nuovo asilo nido presso la scuola di Collina dei Pini.
L’edificio si sviluppa su unico piano accessibile tramite una rampa costruita eliminando ogni barriera architettonica e si integrerà con la morfologia del terreno con spazi a forte relazione con le aree esterne e luce naturale all’interno dei locali.
Infatti, il volume ipogeo è attraversato per la sua interezza da un foyer aperto su entrambi i lati che, oltre a far penetrare la luce naturale, distribuisce gli spazi interni dell’asilo e funge da spazio collettivo dove si possono svolgere le attività comuni a tutte le sezioni.
Ogni singola aula è aperta verso l’esterno tramite una grande vetrata dalla quale si accede alla loggia attrezzata e secondariamente all’area verde fino al confine del lotto.
Tutta l’area amministrativo - gestionale dell’asilo è stata posizionata adiacente all’ingresso, in corrispondenza dell’atrio e del deposito carrozzine.
Anche la viabilità verrà modificata per ottenere un accesso e un parcheggio dedicato esclusivamente all’asilo, non solo per motivi pratici ma anche per questioni di sicurezza, separando nettamente i flussi di percorrenza della scuola esistente da quelli del nuovo edificio.
Grande attenzione è stata riposta anche ai temi “green”. La temperatura interna sarà regolata grazie ad un impianto a tutt’aria alimentato elettricamente dall’impianto fotovoltaico di 20 KW che sarà installato sulla copertura della scuola esistente in maniera da evitare potenziali ombreggiamenti dagli edifici circostanti e poter massimizzare l’apporto di energia solare. L’illuminazione artificiale è stata progettata secondo gli ultimi criteri di efficienza energetica usando esclusivamente lampade a LED.
«La realizzazione dell’asilo nido a Collina dei Pini – affermano il sindaco Valentino Mantini e l’assessore ai Lavori pubblici Andrea Santilli -, oltre ad integrare l’offerta educativa del già esistente edificio scolastico Bellardini, accrescerà i servizi messi a disposizione da questa amministrazione alla collettività sia per uno sviluppo socio-educativo armonico dei bambini che come sostegno alle famiglie».
L’edificio si sviluppa su unico piano accessibile tramite una rampa costruita eliminando ogni barriera architettonica e si integrerà con la morfologia del terreno con spazi a forte relazione con le aree esterne e luce naturale all’interno dei locali.
Infatti, il volume ipogeo è attraversato per la sua interezza da un foyer aperto su entrambi i lati che, oltre a far penetrare la luce naturale, distribuisce gli spazi interni dell’asilo e funge da spazio collettivo dove si possono svolgere le attività comuni a tutte le sezioni.
Ogni singola aula è aperta verso l’esterno tramite una grande vetrata dalla quale si accede alla loggia attrezzata e secondariamente all’area verde fino al confine del lotto.
Tutta l’area amministrativo - gestionale dell’asilo è stata posizionata adiacente all’ingresso, in corrispondenza dell’atrio e del deposito carrozzine.
Anche la viabilità verrà modificata per ottenere un accesso e un parcheggio dedicato esclusivamente all’asilo, non solo per motivi pratici ma anche per questioni di sicurezza, separando nettamente i flussi di percorrenza della scuola esistente da quelli del nuovo edificio.
Grande attenzione è stata riposta anche ai temi “green”. La temperatura interna sarà regolata grazie ad un impianto a tutt’aria alimentato elettricamente dall’impianto fotovoltaico di 20 KW che sarà installato sulla copertura della scuola esistente in maniera da evitare potenziali ombreggiamenti dagli edifici circostanti e poter massimizzare l’apporto di energia solare. L’illuminazione artificiale è stata progettata secondo gli ultimi criteri di efficienza energetica usando esclusivamente lampade a LED.
«La realizzazione dell’asilo nido a Collina dei Pini – affermano il sindaco Valentino Mantini e l’assessore ai Lavori pubblici Andrea Santilli -, oltre ad integrare l’offerta educativa del già esistente edificio scolastico Bellardini, accrescerà i servizi messi a disposizione da questa amministrazione alla collettività sia per uno sviluppo socio-educativo armonico dei bambini che come sostegno alle famiglie».
Ultimo aggiornamento: 7 novembre 2024, 12:33