Municipium
Descrizione
Il sindaco di Cisterna Mantini riunisce nella Sala consiliare 9 sindaci dei territori colpiti dal fenomeno.
Un fronte unico ed unito per aiutare i tanti coltivatori duramente colpiti dalla moria del kiwi che rischia di far sprofondare il settore agricolo e il suo indotto in una grave crisi economica, e per sostenere la ricerca scientifica affinché possa essere individuata la causa e il rimedio a questo fenomeno.
Si è tenuta ieri a Cisterna di Latina la seduta di Consiglio comunale aperto ai sindaci, eurodeputati, istituzioni regionali e organizzazioni, interessati dalla moria del kiwi, con un solo punto: ordine del giorno a sostegno delle imprese agricole danneggiate dal fenomeno della moria del Kiwi e richiesta di dichiarazione dello stato di calamità naturale.
Oltre ai consiglieri, assessori e al sindaco di Cisterna, erano presenti ed hanno preso la parola rappresentando il problema e sostenendo i coltivatori colpiti, la sindaca di Latina Matilde Celentano, il sindaco di Cori Mauro De Lillis, la sindaca di Sermoneta Giuseppina Giovannoli, il sindaco di Sezze Lidano Lucidi, la sindaca di Priverno Anna Maria Bilancia, il sindaco di Pontinia Eligio Tombolillo, il vice sindaco di Sabaudia Giovanni Secci intervenuto per il sindaco Alberto Mosca, il presidente del Consiglio comunale di Lariano Natalino Ascenzi intervenuto per il sindaco Francesco Montecuollo, l’assessore all’Agricoltura del Comune di Lanuvio Simone Santilli che ha mandato un intervento scritto in rappresentanza del sindaco Andrea Volpi.
Erano presenti i consiglieri regionali Salvatore La Penna, Enrico Tiero e Angelo Tripodi, mentre Vittorio Sambucci è intervenuto per l’assessore regionale all’Agricoltura Giancarlo Righini.
Inoltre, sono stati letti gli interventi inviati dagli eurodeputati Matteo Adinolfi, Salvatore De Meo, Nicola Procaccini e del presidente della provincia Gerardo Stefanelli.
In Aula, il rappresentante delegato a nome delle Organizzazioni di Produttori (O.P.) e delle Aziende Agricole Flavio Mancini, il presidente Coldiretti Lazio David Granieri rappresentato dal Augusto Bastiani presidente della Coldiretti di Cisterna, il presidente Confagricoltura Latina Luigi Niccolini, il presidente CIA Latina Luca Zanarella, il presidente AS.P.A.L. Stefano Giammatteo, e il messaggio di Antonio Parenti presidente di Confagricoltura Lazio.
Tutti gli interventi sono parte integrante dell’atto di deliberazione votato all’unanimità dei presenti.
«La seduta del Consiglio comunale aperto – ha dichiarato il sindaco Valentino Mantini – è servita per dare sostegno a un intero comparto agricolo, messo in ginocchio dalla moria dei kiwi, e per chiedere alla Regione Lazio la dichiarazione dello stato di calamità naturale.
L’ampia adesione che abbiamo riscontrato va oltre gli steccati politici e ha impegnato tutti i rappresentanti istituzionali del territorio per un tema particolarmente sentito che rappresenta una vera e propria emergenza, per la nostra comunità e per le imprese agricole piegate da questo fenomeno che non accenna a fermarsi.
Ringrazio tutti gli intervenuti, i sindaci dei vari comuni, i rappresentanti istituzionali regionali, gli interventi scritti inviati dagli eurodeputati e dal presidente della provincia, le associazioni di categoria, le organizzazioni di produttori, le aziende agricole, gli agricoltori e i produttori dei kiwi, per la loro presenza e soprattutto per essere andati “oltre” gli schieramenti politici e le divisioni partitiche nell’interesse esclusivo del nostro territorio».
Un fronte unico ed unito per aiutare i tanti coltivatori duramente colpiti dalla moria del kiwi che rischia di far sprofondare il settore agricolo e il suo indotto in una grave crisi economica, e per sostenere la ricerca scientifica affinché possa essere individuata la causa e il rimedio a questo fenomeno.
Si è tenuta ieri a Cisterna di Latina la seduta di Consiglio comunale aperto ai sindaci, eurodeputati, istituzioni regionali e organizzazioni, interessati dalla moria del kiwi, con un solo punto: ordine del giorno a sostegno delle imprese agricole danneggiate dal fenomeno della moria del Kiwi e richiesta di dichiarazione dello stato di calamità naturale.
Oltre ai consiglieri, assessori e al sindaco di Cisterna, erano presenti ed hanno preso la parola rappresentando il problema e sostenendo i coltivatori colpiti, la sindaca di Latina Matilde Celentano, il sindaco di Cori Mauro De Lillis, la sindaca di Sermoneta Giuseppina Giovannoli, il sindaco di Sezze Lidano Lucidi, la sindaca di Priverno Anna Maria Bilancia, il sindaco di Pontinia Eligio Tombolillo, il vice sindaco di Sabaudia Giovanni Secci intervenuto per il sindaco Alberto Mosca, il presidente del Consiglio comunale di Lariano Natalino Ascenzi intervenuto per il sindaco Francesco Montecuollo, l’assessore all’Agricoltura del Comune di Lanuvio Simone Santilli che ha mandato un intervento scritto in rappresentanza del sindaco Andrea Volpi.
Erano presenti i consiglieri regionali Salvatore La Penna, Enrico Tiero e Angelo Tripodi, mentre Vittorio Sambucci è intervenuto per l’assessore regionale all’Agricoltura Giancarlo Righini.
Inoltre, sono stati letti gli interventi inviati dagli eurodeputati Matteo Adinolfi, Salvatore De Meo, Nicola Procaccini e del presidente della provincia Gerardo Stefanelli.
In Aula, il rappresentante delegato a nome delle Organizzazioni di Produttori (O.P.) e delle Aziende Agricole Flavio Mancini, il presidente Coldiretti Lazio David Granieri rappresentato dal Augusto Bastiani presidente della Coldiretti di Cisterna, il presidente Confagricoltura Latina Luigi Niccolini, il presidente CIA Latina Luca Zanarella, il presidente AS.P.A.L. Stefano Giammatteo, e il messaggio di Antonio Parenti presidente di Confagricoltura Lazio.
Tutti gli interventi sono parte integrante dell’atto di deliberazione votato all’unanimità dei presenti.
«La seduta del Consiglio comunale aperto – ha dichiarato il sindaco Valentino Mantini – è servita per dare sostegno a un intero comparto agricolo, messo in ginocchio dalla moria dei kiwi, e per chiedere alla Regione Lazio la dichiarazione dello stato di calamità naturale.
L’ampia adesione che abbiamo riscontrato va oltre gli steccati politici e ha impegnato tutti i rappresentanti istituzionali del territorio per un tema particolarmente sentito che rappresenta una vera e propria emergenza, per la nostra comunità e per le imprese agricole piegate da questo fenomeno che non accenna a fermarsi.
Ringrazio tutti gli intervenuti, i sindaci dei vari comuni, i rappresentanti istituzionali regionali, gli interventi scritti inviati dagli eurodeputati e dal presidente della provincia, le associazioni di categoria, le organizzazioni di produttori, le aziende agricole, gli agricoltori e i produttori dei kiwi, per la loro presenza e soprattutto per essere andati “oltre” gli schieramenti politici e le divisioni partitiche nell’interesse esclusivo del nostro territorio».
Ultimo aggiornamento: 7 novembre 2024, 12:30