Costruito dal duca Bonifacio Caetani (1560) inglobando l’antica rocca medievale dei Frangipane, a causa della Seconda guerra mondiale è andata distrutta la parte più antica e prestigiosa contenente ampie sale artisticamente decorate da illustri pittori tra i quali Girolamo Siciolante, il parigino Stefano Duperàc, e forse i fratelli Federico e Taddeo Zuccari. Oggi il palazzo conserva nella cosiddetta “Sala Zuccari” un grande ed elegante affresco raffigurante i possedimenti settecenteschi pontini dei Caetani, la lapide in ricordo del soggiorno di Papa Alessandro III la notte prima dell’incoronazione a Ninfa, il trompe d’oeil della “Sala della Loggia”. Sotto l’edificio si aprono le suggestive e profonde grotte mentre nella caratteristica corte porticata si trovano il pozzo romano e l’accesso alla Torre Frangipane. Al piano superiore sono allestite la raccolta archeologica, del buttero, e la pinacoteca. All’interno del palazzo si tengono numerose mostre, esposizioni, concerti e cerimonie, ed ospita la biblioteca comunale.

• Ingresso a piano strada.
• Piano superiore accessibile alle persone con disabilità tramite ascensore.
• Parcheggio accessibile in sedia a rotelle