Municipium
Descrizione
Cresce il numero degli incidenti stradali anche nelle nostre strade e tra le maggiori cause compare un comportamento scorretto nella guida.
È dunque per educare i giovani alla sicurezza stradale, che nasce “Sulla strada scegli la vita”, un progetto che arricchisce l’attività di formazione e informazione, già tenuto da diversi anni dal personale del Corpo della Polizia Locale nelle scuole del territorio, con l’apporto dell’Associazione familiari e vittime della strada Aps.
Questa mattina, in aula consiliare, si è tenuta la presentazione alla presenza del sindaco Valentino Mantini, del comandante della Polizia Locale Raoul De Michelis, del presidente dell’Associazione Familiari e Vittime della Strada, Giancarlo Carapellotti, del consulente infortunistica stradale dell’AFVDS Ezio Bordonaro, della referente del Dipartimento di prevenzione Asl di Latina Silvia Iacovacci, del presidente della Fondazione Roffredo Caetani Massimo Amodio, del responsabile relazioni istituzionali dell’Associazione Sant'Anna Mauro Grimaldi.
Il progetto è aperto a tutte le organizzazioni che vogliano apportare competenze ed esperienze nell’ambito dell’educazione stradale e si rivolge, in via prioritaria agli studenti delle scuole primarie e secondarie di I e II grado.
“L’apporto della Associazione Familiari e Vittime della Strada - ha spiegato il presidente Carapellotti - riguarda la condivisione di esperienze personali, in quanto soggetti purtroppo colpiti direttamente dalla problematica della incidentalità stradale, e della perdita di familiari. Ma è aperto anche a volontari che non abbiamo avuto simili esperienze e vogliano contribuire alla tutela della salute”.
La dottoressa Iacovacci ha sottolineato come l’educazione stradale incida in maniera notevole sulla sanità pubblica, causando morti e danni fisici invalidanti e spesso permanenti che necessitano di cure specifiche. È dunque importante individuare le cause ed agire sulla prevenzione.
“La sicurezza stradale – hanno dichiarato il sindaco Mantini e il comandante De Michelis – non è una disciplina ma un’educazione alla cultura della legalità e della tutela della salute personale e degli altri. Per promuoverla occorre un’azione interdisciplinare che operi soprattutto in età scolare. Da questi presupposti nasce il progetto “Sulla strada scegli la vita” e la collaborazione con l’Associazione Familiari e Vittime della Strada con l’obiettivo di attivare iniziative in grado di coinvolgere attivamente i giovani studenti, educando in modo pratico, diretto e partecipe”.
Al termine degli interventi si è proceduto alla firma della convenzione tra il Comune di Cisterna di Latina e l’Associazione Familiari e Vittime della Strada Aps.
È dunque per educare i giovani alla sicurezza stradale, che nasce “Sulla strada scegli la vita”, un progetto che arricchisce l’attività di formazione e informazione, già tenuto da diversi anni dal personale del Corpo della Polizia Locale nelle scuole del territorio, con l’apporto dell’Associazione familiari e vittime della strada Aps.
Questa mattina, in aula consiliare, si è tenuta la presentazione alla presenza del sindaco Valentino Mantini, del comandante della Polizia Locale Raoul De Michelis, del presidente dell’Associazione Familiari e Vittime della Strada, Giancarlo Carapellotti, del consulente infortunistica stradale dell’AFVDS Ezio Bordonaro, della referente del Dipartimento di prevenzione Asl di Latina Silvia Iacovacci, del presidente della Fondazione Roffredo Caetani Massimo Amodio, del responsabile relazioni istituzionali dell’Associazione Sant'Anna Mauro Grimaldi.
Il progetto è aperto a tutte le organizzazioni che vogliano apportare competenze ed esperienze nell’ambito dell’educazione stradale e si rivolge, in via prioritaria agli studenti delle scuole primarie e secondarie di I e II grado.
“L’apporto della Associazione Familiari e Vittime della Strada - ha spiegato il presidente Carapellotti - riguarda la condivisione di esperienze personali, in quanto soggetti purtroppo colpiti direttamente dalla problematica della incidentalità stradale, e della perdita di familiari. Ma è aperto anche a volontari che non abbiamo avuto simili esperienze e vogliano contribuire alla tutela della salute”.
La dottoressa Iacovacci ha sottolineato come l’educazione stradale incida in maniera notevole sulla sanità pubblica, causando morti e danni fisici invalidanti e spesso permanenti che necessitano di cure specifiche. È dunque importante individuare le cause ed agire sulla prevenzione.
“La sicurezza stradale – hanno dichiarato il sindaco Mantini e il comandante De Michelis – non è una disciplina ma un’educazione alla cultura della legalità e della tutela della salute personale e degli altri. Per promuoverla occorre un’azione interdisciplinare che operi soprattutto in età scolare. Da questi presupposti nasce il progetto “Sulla strada scegli la vita” e la collaborazione con l’Associazione Familiari e Vittime della Strada con l’obiettivo di attivare iniziative in grado di coinvolgere attivamente i giovani studenti, educando in modo pratico, diretto e partecipe”.
Al termine degli interventi si è proceduto alla firma della convenzione tra il Comune di Cisterna di Latina e l’Associazione Familiari e Vittime della Strada Aps.
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Ultimo aggiornamento: 7 novembre 2024, 12:23