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Descrizione
La famiglia, l’amore, l’amicizia, la religione, la bellezza per l’arte, il rispetto della natura e per il diverso, ma soprattutto lei, l’universo femminile e la poesia.Questo, ed altro, è nella prima silloge “Più bella poesia” scritta dalla giovane cisternese Valentina Volante e pubblicata dalla Aletti editore.
Domani, alle 11, a Palazzo Caetani, la presentazione all’interno della rassegna “Il Maggio dei Libri” organizzata dal Comune di Cisterna di Latina.
La prefazione dell’opera è a cura di Alessandro Quasimodo, autore, attore e regista teatrale, figlio del Premio Nobel Salvatore Quasimodo.
Per introdurre i componimenti della Volante, Quasimodo si rifà nientemeno che al sommo poeta, Dante Alighieri, e al famoso sonetto “Tanto gentile e tanto onesta pare”.
«La donna - si legge nella Prefazione - viene considerata creatura ricca di spiritualità, degna di essere lodata nel nostro momento storico. In molti suoi testi non è descritta solo la fanciulla, l’adolescente, ma la persona che affronta problemi concreti non sempre facili da risolvere».
“Più bella poesia” risulta essere una raccolta scorrevole, volta alla ricerca lessicale e sintattica per rendere più aderente la forma al contenuto; delicata e sobria, sviluppa vari argomenti che toccano i principali valori della vita.
La copertina raffigura un disegno fatto a mano dall’autrice: delle muse che rievocano una rielaborazione della celebre “Primavera” di Botticelli.
L'opera diventa, così, un inno alla speranza, anche nelle difficoltà.
Valentina Volante ha partecipato a numerosi concorsi letterari e, con Aletti Editore, ha partecipato alla Giornata Mondiale della Poesia e alle selezioni per la collana editoriale I Diamanti.
“Il mio intento - afferma l’autrice - è elogiare e invitare i giovani lettori ad appassionarsi ai grandi poeti del passato. Inoltre, è un invito a considerare le bellezze dell’Italia e guardarsi intorno per scoprire i tesori nascosti nel nostro territorio. Ma soprattutto, ad avere speranza in qualsiasi situazione. Bisogna essere positivi anche nelle situazioni nefaste che la vita ci presenta e sperare in un mondo migliore”.
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Ultimo aggiornamento: 7 novembre 2024, 12:27