Municipium
Descrizione
Suoni, ritmi, danze e colori hanno “invaso” il cuore di Cisterna facendolo sentire al centro del mondo.
È stata una serata davvero coinvolgente, quella appena trascorsa, grazie alla tappa cisternese del “Latium World Folkloric Festival”, il festival internazionale del folclore, uno degli appuntamenti più attesi del calendario estivo regionale, elevato a “Buona Pratica Culturale di Eccellenza” anche per l’importante messaggio che porta con sé: pace, solidarietà e fratellanza tra le diverse culture del mondo utilizzando il linguaggio universale della danza e della musica.
In tutto circa 100 artisti hanno dapprima sfilato lungo il tratto centrale di Corso della Repubblica e poi si sono esibiti per quasi tre ore in Piazza 19 Marzo di fronte ad un numeroso pubblico sempre più coinvolto nei canti, nelle coreografiche danze e sgargianti e artistici costumi tradizionali.
Protagonisti della tappa cisternese del Latium World Folkloric Festival sono stati i gruppi provenienti dal Messico, dalla Nuova Zelanda e dal Senegal, introdotti dagli sbandieratori “Leone rampante” di Cori.
Il Festival per i suoi alti valori artistici ed organizzativi è riconosciuto dal CIOFF® mondiale (Conseil International des Organisations de Festivals de Folklore et d’Arts Traditionnels ONG) Partner Ufficiale dell’UNESCO, accreditata sempre presso l’UNESCO nel Comitato per la salvaguardia del Patrimonio Culturale Immateriale, ONG presente in circa 120 Paesi in tutto il mondo.
È stata una serata davvero coinvolgente, quella appena trascorsa, grazie alla tappa cisternese del “Latium World Folkloric Festival”, il festival internazionale del folclore, uno degli appuntamenti più attesi del calendario estivo regionale, elevato a “Buona Pratica Culturale di Eccellenza” anche per l’importante messaggio che porta con sé: pace, solidarietà e fratellanza tra le diverse culture del mondo utilizzando il linguaggio universale della danza e della musica.
In tutto circa 100 artisti hanno dapprima sfilato lungo il tratto centrale di Corso della Repubblica e poi si sono esibiti per quasi tre ore in Piazza 19 Marzo di fronte ad un numeroso pubblico sempre più coinvolto nei canti, nelle coreografiche danze e sgargianti e artistici costumi tradizionali.
Protagonisti della tappa cisternese del Latium World Folkloric Festival sono stati i gruppi provenienti dal Messico, dalla Nuova Zelanda e dal Senegal, introdotti dagli sbandieratori “Leone rampante” di Cori.
Il Festival per i suoi alti valori artistici ed organizzativi è riconosciuto dal CIOFF® mondiale (Conseil International des Organisations de Festivals de Folklore et d’Arts Traditionnels ONG) Partner Ufficiale dell’UNESCO, accreditata sempre presso l’UNESCO nel Comitato per la salvaguardia del Patrimonio Culturale Immateriale, ONG presente in circa 120 Paesi in tutto il mondo.
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Ultimo aggiornamento: 7 novembre 2024, 12:29