Municipium
Descrizione
Un diario ricco di appunti, riflessioni, emozioni che ha preso forme diverse come la pittura e l’audiovisivo per indagare ancora meglio, ancora più a fondo, l’anima dell’artista.
“Diario di un anno” è la mostra personale della giovane ma matura artista Eleonora Favale di Cisterna di Latina che inaugurerà domenica prossima, alle ore 17 a Palazzo Caetani.
Fin da bambina Favale ha coltivato la passione per l’arte frequentando prima il Liceo Artistico Statale Michelangelo Buonarroti a Latina e attualmente l’Accademia di Belle Arti RUFA di Roma.
Ha partecipato a diverse mostre collettive tra cui “Empatia, natura e comunità” a cura di Guido D’Angelo Museo del Fiume, Nazzano, al “Premio Stadio Domiziano” a cura di Double Studio Roma, “Multipli” a cura di Mariapina Bentivenga Rufa Space di Roma, e varie collaborazioni.
La personale si compone di opere dipinte su tela a tecniche miste e un videodiario che raccoglie e racconta, artisticamente, un viaggio introspettivo denso di frammenti di visioni, emozioni, colori, suoni.
«Il lavoro si basa su scenari che si muovono tra immaginazione e memoria - spiega l’artista Favale -. Le vedute che propongo sono concepite mediante un confluire, una stratificazione di immagini generate dal ricordo. Oscillando tra il riconoscibile e l’ignoto, enfatizzo l’ambiguità dell’identità umana confusa nel rapporto tra soggettività dell’inconscio e mondo esterno. Il territorio in cui vivo, precisamente nelle campagne di Cisterna di Latina, mi permette di pensare e di scavare in me stessa, cosicché quelle parole che riecheggiano nella mia testa possano diventare arte. La natura e la città diventano spazi da esplorare e in seguito materiale d’archivio, finalizzato poi alla realizzazione delle mie opere».
La mostra sarà aperta al pubblico dal venerdì alla domenica dalle 17 alle 19.30 inoltre la domenica dalle 10.30 alle 12 fino al 26 novembre.
“Diario di un anno” è la mostra personale della giovane ma matura artista Eleonora Favale di Cisterna di Latina che inaugurerà domenica prossima, alle ore 17 a Palazzo Caetani.
Fin da bambina Favale ha coltivato la passione per l’arte frequentando prima il Liceo Artistico Statale Michelangelo Buonarroti a Latina e attualmente l’Accademia di Belle Arti RUFA di Roma.
Ha partecipato a diverse mostre collettive tra cui “Empatia, natura e comunità” a cura di Guido D’Angelo Museo del Fiume, Nazzano, al “Premio Stadio Domiziano” a cura di Double Studio Roma, “Multipli” a cura di Mariapina Bentivenga Rufa Space di Roma, e varie collaborazioni.
La personale si compone di opere dipinte su tela a tecniche miste e un videodiario che raccoglie e racconta, artisticamente, un viaggio introspettivo denso di frammenti di visioni, emozioni, colori, suoni.
«Il lavoro si basa su scenari che si muovono tra immaginazione e memoria - spiega l’artista Favale -. Le vedute che propongo sono concepite mediante un confluire, una stratificazione di immagini generate dal ricordo. Oscillando tra il riconoscibile e l’ignoto, enfatizzo l’ambiguità dell’identità umana confusa nel rapporto tra soggettività dell’inconscio e mondo esterno. Il territorio in cui vivo, precisamente nelle campagne di Cisterna di Latina, mi permette di pensare e di scavare in me stessa, cosicché quelle parole che riecheggiano nella mia testa possano diventare arte. La natura e la città diventano spazi da esplorare e in seguito materiale d’archivio, finalizzato poi alla realizzazione delle mie opere».
La mostra sarà aperta al pubblico dal venerdì alla domenica dalle 17 alle 19.30 inoltre la domenica dalle 10.30 alle 12 fino al 26 novembre.
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Ultimo aggiornamento: 7 novembre 2024, 12:31