Municipium
Descrizione
Vincono la Scuola Cena, Imperiali e Cerciabella nei vari premi della seconda edizione del concorso “Il presepe della scuola” ma soprattutto vincono i bambini con la loro creatività e voglia di mantenere viva l’antica tradizione del presepe.
Che siano pigne, conchiglie, carta, cartone o libro, tappi di sughero o batufoli di ovatta, stoffa o tappi di plastica, l’importante è rappresentare la Natività e con essa l’augurio di pace nel mondo e fratellanza tra i popoli.
Dieci i presepi esposti nella corte di Palazzo Caetani durante tutte le festività natalizie che i visitatori hanno potuto ammirare ma anche votare nel contest a colpi di “like” sulla pagina Facebook del Comune.
Quest’oggi la commissione giudicatrice, composta dal sindaco Valentino Mantini, dall’assessora alla Cultura Maria Innamorato, dal docente di arte Patrizio Marafini e dal docente di lettere Giulio Mazzali, entrambi dell’Istituto Campus dei Licei M. Ramadù, e da Valentina Fanella educatrice della parrocchia di S. Valentino, si è riunita per la non facile valutazione con graduatoria delle creazioni esposte.
Il titolo di vincitore assoluto è andato alla scuola Giovanni Cena, dell’Istituto comprensivo Plinio Il Vecchio, con il presepe realizzato dalle classi 4 A, B, C.
Il titolo per la categoria Infanzia, invece, è andato alla Scuola Cerciabella appartenente all’Istituto comprensivo Leone Caetani.
Con lo stop ai “like” dello scorso lunedì, il premio del pubblico è andato al presepe realizzato dal plesso Augusto Imperiali di Le Castella dell’Istituto comprensivo Leone Caetani.
“Il concorso dei presepi degli alunni delle nostre scuole fa ormai parte degli appuntamenti più attesi del Natale Cisternese – affermano il sindaco Mantini e le assessore Innamorato e Pagnanelli –. Siamo contenti e soddisfatti di come anche quest’anno le scuole hanno risposto all’invito e il pubblico ha espresso tanti like e commenti positivi aggiungendo un po’ di magia a questo Natale e speranza per il futuro”.
Ai primi tre plessi classificati, ai vincitori del premio Infanzia e del premio Pubblico saranno assegnati un buono spesa per l’acquisto di libri da destinare all’incremento del patrimonio librario delle biblioteche scolastiche.
Che siano pigne, conchiglie, carta, cartone o libro, tappi di sughero o batufoli di ovatta, stoffa o tappi di plastica, l’importante è rappresentare la Natività e con essa l’augurio di pace nel mondo e fratellanza tra i popoli.
Dieci i presepi esposti nella corte di Palazzo Caetani durante tutte le festività natalizie che i visitatori hanno potuto ammirare ma anche votare nel contest a colpi di “like” sulla pagina Facebook del Comune.
Quest’oggi la commissione giudicatrice, composta dal sindaco Valentino Mantini, dall’assessora alla Cultura Maria Innamorato, dal docente di arte Patrizio Marafini e dal docente di lettere Giulio Mazzali, entrambi dell’Istituto Campus dei Licei M. Ramadù, e da Valentina Fanella educatrice della parrocchia di S. Valentino, si è riunita per la non facile valutazione con graduatoria delle creazioni esposte.
Il titolo di vincitore assoluto è andato alla scuola Giovanni Cena, dell’Istituto comprensivo Plinio Il Vecchio, con il presepe realizzato dalle classi 4 A, B, C.
Il titolo per la categoria Infanzia, invece, è andato alla Scuola Cerciabella appartenente all’Istituto comprensivo Leone Caetani.
Con lo stop ai “like” dello scorso lunedì, il premio del pubblico è andato al presepe realizzato dal plesso Augusto Imperiali di Le Castella dell’Istituto comprensivo Leone Caetani.
“Il concorso dei presepi degli alunni delle nostre scuole fa ormai parte degli appuntamenti più attesi del Natale Cisternese – affermano il sindaco Mantini e le assessore Innamorato e Pagnanelli –. Siamo contenti e soddisfatti di come anche quest’anno le scuole hanno risposto all’invito e il pubblico ha espresso tanti like e commenti positivi aggiungendo un po’ di magia a questo Natale e speranza per il futuro”.
Ai primi tre plessi classificati, ai vincitori del premio Infanzia e del premio Pubblico saranno assegnati un buono spesa per l’acquisto di libri da destinare all’incremento del patrimonio librario delle biblioteche scolastiche.
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Ultimo aggiornamento: 7 novembre 2024, 12:32